Come gestire la manutenzione degli immobili
Quando si è proprietari di immobili è quasi scontato vivere, nell’arco della vita, almeno una ristrutturazione edilizia e si sa, la materia non è particolarmente agevole per i non addetti ai lavori.
La miriade di carte da studiare, i progetti e i professionisti da coordinare sono davvero un impazzimento ed è per questo che bisogna affidarsi a terzi che possano non solo affiancarci nelle scelte funzionali e sostanziali ma anche per quanto riguarda le normative da seguire.
Inoltre, quando si devono eseguire dei lavori di edilizia è bene conoscere anche la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria. Infatti, la prima risulta essere, apparentemente, meno complicata rispetto alla prima. Non di meno importanza dev’essere l’assistenza prestata da un consulente fiscale capace di consigliare come eseguire i pagamenti relativi a queste opere al fine di poter usufruire delle detrazioni previste per chi esegue ristrutturazioni edilizie.
Cosa si intende per manutenzione ordinaria?
All’interno della manutenzione ordinaria vengono ricompresi tutti quei lavori volti alla riparazione o al mantenimento in efficienza di un edificio. Quindi, le opere realizzabili devono attenere esclusivamente a interventi di riparazione e rinnovazione delle finiture dell’appartamento. Inoltre, per l’esecuzione di tali lavori non è richiesto alcun titolo edilizio, pertanto, quelle che andranno ad eseguirsi devono rientrare nell’elenco delle cosiddette libere.
Tra i lavori di edilizia libera, vi rientrano la tinteggiatura degli interni ed eterni dell’edificio, la demolizione e ricostruzione degli intonaci, il rinnovamento dei sanitari e la relativa sostituzione delle piastrelle e del rivestimento delle pareti oltre alla sostituzione totale o parziale di tutti i pavimenti. Molti di questi interventi, infine, rientrano anche nelle detrazioni fiscali previste per i proprietari di immobili, per il dettaglio di consiglia di consultare le guide reperibili presso il sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Quali sono i tecnici a cui rivolgersi per l’assistenza durante una manutenzione?
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria di un edificio, non sempre è richiesta la presenza di un tecnico abilitato in quanto certe opere edilizie, come ad esempio la ristrutturazione del bagno, possono avvenire senza l’ausilio di alcun professionista progettuale.
Si suggerisce, ad ogni modo, di rivolgersi ad uno studio professionale che sia in grado di risolvere qualsiasi dubbio in relazione alle opere che si è in procinto di far eseguire all’interno dell’appartamento.
Uno dei principali studi che si occupa di gestione manutenzione ordinaria immobili a Bareggio è lo Studio Labollita il quale a fronte della pluriennale esperienza nel campo delle amministrazioni condominiali, ha formato, all’interno della sua organizzazione, uno staff di professionisti esperti in ristrutturazioni edilizie in grado di valutare tutte le richieste rivolte non solo dai condomini delle unità immobiliari dallo stesso gestite, ma da tutti coloro che intendono avvalersi dell’assistenza di un professionista del settore, ancor prima di eseguire i lavori nel la propria casa.