Continui litigi, incomprensioni, mancanza di ascolto e sospetti. Di fronte a determinati problemi, i psicologi o i psicoterapeuti propongono la terapia di coppia.
Durante il percorso i coniugi ricevono nuovi strumenti che gli permettono di risolvere i conflitti. La tecnica psicoterapica è di ausilio nelle pratiche quotidiane, nella gestione della crisi, nella comunicazione o nell’empatia. La dottoressa Fabbro Marialuisa, esperta psicologa e sessuologa, esercita la sua professione presso il suo studio a Verona dove incontra i suoi assistiti.
L’obiettivo è quello di fare scoprire, attraverso il dialogo, nuove motivazioni e fare ripartire il legame su basi più sane e più solide.
Il professionista non è un giudice né un arbitro ma accompagna i protagonisti nel recupero di una conversazione in modo che l’uno possa ascoltare l’altro e capire cosa non funziona nella loro relazione.
Perché fare la terapia di coppia?
Le continue crisi, i blocchi sessuali, la mancanza di comunicazione o addirittura l’infedeltà sono tutti fattori che da soli o insieme fanno esitare sul futuro del matrimonio.
Ma prima che si arrivi al degrado di un legame è meglio consultare una persona esperta per rivitalizzare l’intesa il prima possibile.
Diverse ragioni possono spingere le persone a rivolgersi allo psicoterapeuta. La maggior parte delle volte è uno dei due coniugi che, a causa della sua sofferenza e della sua frustrazione, spinge il partner a fare una terapia matrimoniale per provare a ricongiungersi.
Quando si decide di fare delle sedute di solito è perché le parti coinvolte non sono riuscite insieme a risolvere le cose da soli.
Quando bisogna rivolgersi allo psicologo e sessuologo
Il primo passo è spesso il più difficile da compiere. Anche quando si tratta di terapia bisogna procedere passo passo perché, per essere efficace, la decisione di vedere un terapeuta deve essere presa da entrambi i partner.
L’impasse, la sensazione di non poter andare avanti, di non poter comunicare senza colpevolizzarsi costituiscono i principali motivi di consultazione, anche se casi di infedeltà o malsane gelosie rientrano tra le motivazioni della terapia di coppia.
Sono tutti fattori che da soli o insieme fanno esitare sul futuro del matrimonio.
Ma prima che si arrivi al degrado di un legame è meglio consultare una persona esperta come la dottoressa Fabbro Marialuisa che mette a disposizione la sua esperienza di psicologa e sessuologa per rivitalizzare l’intesa tra le parti il prima possibile.
Diverse ragioni possono spingere le persone a rivolgersi allo psicoterapeuta. La maggior parte delle volte è uno dei due coniugi che, a causa della sua sofferenza e della sua frustrazione, spinge il partner a fare una terapia matrimoniale per provare a ricongiungersi.
Terapia di coppia a Verona: scopri a chi rivolgerti
Quando si decide di fare delle sedute di solito è perché le parti coinvolte non sono riuscite insieme a risolvere le cose da soli.
A volte ci vogliono molte sessioni prima di vedere gli effetti a lungo termine. I coniugi devono partecipare attivamente in modo che tutto possa funzionare.
In alcuni casi questo iter non è sufficiente. Infatti, se il marito o la moglie sperimentano una profonda difficoltà che non solo grava sulla loro relazione ma anche sulla loro situazione, si può decidere di integrare un percorso terapeutico individuale.
